Tutti i viaggi proposti in questo sito rispettano il turismo equo e solidale. Ritengo sia importante sentirsi ospiti nel paese che si visita, ospiti e non padroni.Quando si viaggia il bagaglio dev’essere leggero, così come la mente ed il cuore, l’attenzione vigile e l’animo consapevole. Ci si dovrà pertanto adattare alla condizioni del Paese che si visita. Viceversa non sarebbe corretto e nemmeno conveniente, se si vorrà capire, vedere davvero e non solo guardare. Laddove possibile si eviterà di soggiornare nelle catene alberghiere delle grandi multinazionali, preferendo strutture locali, senza nulla togliere al confort e alla sicurezza. Così, per un mero fatto di giustizia, si eviteranno alberghi, villaggi e tutte quelle strutture dove, per cause puramente economiche, il cameriere è costretto a improvvisarsi anche facchino, barista, ballerino,intrattenitore serale e guida turistica ( mai stati in certi villaggi o su certe navi da crociera?). Tutti i viaggi descritti rispetteranno quanto più possibile questo schema, secondo una visione delle cose che ci esime dal pensarci re, servi o dei, ma che ci permetterà di essere soltanto uomini fra gli altri uomini.
Lo scopo di questi viaggi equo e solidali è anche quello di portare il proprio contributo concreto, affinché il turismo solidale per i popoli del cosiddetto Sud del mondo si trasformi in qualcosa di utile. Chi decide di partire per un viaggio del genere lo fa per vivere un’esperienza che lo arricchirà davvero e che al tempo stesso lascerà qualcosa di concreto ai popoli dei Paesi visitati. Oltre ad essere un turista sincero, il viaggiatore dovrà anche essere dotato di un certo spirito di collaborazione.
L’obiettivo del viaggio è quindi anche quello del confronto e della solidarietà . In un mondo, quello del turismo, impegnato soprattutto a ridurre i costi e sfruttare sempre di più la gente del Sud del Mondo, la modalità da me proposta rappresenta un turismo di qualità , che si preoccupi di muovere idee e persone e non solo masse di turisti.
Noi siamo a favore di una maniera di viaggiare che punti a favorire gli incontri. Quello che ci si propone è di favorire l’incontro con una cultura diversa dalla nostra per ragioni storiche, antropologiche e sociali. Durante il viaggio si visiteranno certamente le bellezze archeologiche o naturalistiche del paese, ma il senso profondo del viaggio è quello di avvicinarsi ad una cultura diversa con doveroso rispetto. Gli operatori e le agenzie che organizzano con la mia collaborazione i viaggi solidali proposti sono impegnati con me in questo cammino.
Il prezzo dei viaggi equo e solidali è stato concordato tenendo conto di molti fattori, prima di tutto l’alta qualità del prodotto che non riguarda obbligatoriamente hotel di lusso o pullman Gran Turismo, ma tiene conto soprattutto dell’impiego di veri professionisti, guide, autisti e accompagnatori, le compagnie aeree più affidabili con gli orari più idonei, i percorsi più interessanti dal punto di vista storico, archeologico e antropologico, e costi equi, il che non significa necessariamente i più bassi del mercato in assoluto. Quasi sempre per abbattere i costi si tagliano certi servizi e i primi ad essere tagliati sono proprio quelli forniti dalle popolazioni che si visitano, le quali, spesso e pur di campare, sono disposte a farsi pagare molto meno dagli operatori che, a loro volta, pur di vendere, riducono letteralmente alla fame i locali. Un discorso del genere noi lo consideriamo non solo poco proficuo sul lungo e medio termine ( siamo convinti che tutto torni nella vita), ma assolutamente amorale.
I costi dei nostri viaggi rispecchiano l’esatto valore del servizio offerto. La nostra intenzione è quella di darvi di più in termini di valore d’uso rispetto a quello che potreste darci in termini di valore monetario, senza usare né sfruttare nessuno, né Voi né la gente del posto. Non facciamo sconti eccezionali, non abbiamo nel cilindro imperdibili offerte 3×2, non offriamo carte fedeltà , non abbiamo convenzioni con nessuna categoria privilegiata, ma è certo che, se a viaggiare sarà un gruppo di amici, allora ci impegneremo a farvi avere dall’operatore un’equa e doverosa riduzione ( indipendentemente dal fatto che gli amici in questione siano bancari, avvocati o metalmeccanici ). E soprattutto lavoreremo con Voi per offrivi la soluzione di viaggio più idonea alle Vostre aspettative e alla Vostre tasche. La parola d’ordine non è vendere a tutti costi, ma vendere un prodotto di alta qualità impegnandoci seriamente con Voi e con la gente del posto ed offrire a tutti un servizio equo, etico e di grande valore. Forse non diventeremo ricchi, ma potremo senz’altro addormentarci con la coscienza tranquilla. E scusate se è poco.